Nel febbraio 2018 ho partecipato ad un incontro di formazione ad Aosta: Stare bene in classe si può, in collaborazione con l’associazione AGApe. Alcuni dei contenuti portati nell’intervento sono contenuti in questo articolo scritto insieme a Francesco Marchianò ed apparso sul Magazine di Genitori si diventa.
La classe vive la sua vita nel presente. Ciò che vi accade, apprendimento, insegnamento, relazioni accade nel suo adesso. La pianificazione è relativa ed ogni progettazione poi si misura con quanto accade in ogni preciso istante. Questa è la risorsa reale della vita in classe ed è quello che può essere usato dagli insegnanti in modo utile per alunni con particolari specificità.
Quando si ha a che fare con alunni cui “mancano” parti di vita (l’adozione, ad esempio, ci mette in contatto esattamente con queste realtà, ossia con il dover avere a che fare con l’assenza di informazioni, di storie, di narrazioni), saper stare nel presente ha davvero un valore di cura.
Sorgente Insegnanti artefici di inclusione
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Last modified: 17 Aprile 2022